
di Monica Corimbi e Giovanni Carroni
con Monica Corimbi / Regia Giovanni Carroni
musiche originali Stefano Ferrari pupazzi e
animazione Monica Corimbi e Grazia Umana
Piazza S. Pietro, Tempio Pausania
Venerdì 25 settembre 2020 – Ore 18:00 (durata: 60 minuti)
CAUSA MALTEMPO
Lo spettacolo “Cristolu” sarà spostato al Teatro del Carmine e “Il Pianeta fai da Te” alla Casa del Fanciullo di Tempo Pausania. Rimangono invariati gli orari di entrambi gli spettacoli.
BIGLIETTI
acquistabili venerdì 25 settembre, giorno di spettacolo, dalle 16.00 presso la Casa del Fanciullo di Tempio Pausania
INFO: Enrico Sotgiu +39 340 686 3514
Il progetto Il Pianeta Fai da Te nasce per sensibilizzare i bambini sui rischi dell’inquinamento ed educarli alla raccolta differenziata, attraverso l’esempio ludico e gioioso del racconto e del personaggio teatrale, intende proporre ai ragazzi dei corretti modelli di comportamento ambientale soffermandosi su queste due modalità:
1 – riciclare: ovvero la possibilità di ridurre la produzione di rifiuti, sia attraverso l’attenzione all’uso sia attraverso la riutilizzazione di questi materiali in contesti simili o diversi da quello originale;
2 – differenziare: ovvero la capacità di riconoscere i rifiuti e saperli differenziare, familiarizzando sia con la presenza dei cassonetti (indifferenziato, cartone, vetro, umido) che con le varie tipologie del materiale (carta, vetro, alimentari, indumenti, alluminio e plastica) – anche attraverso l’uso di filastrocche e canzoncine. Nello spettacolo trovano spazio:
– una parte informativa sui rischi della distruzione dell’ambiente;
– una parte formativa sull’uso alternativo delle risorse;
– una parte ludica e ricreativa giocata sull’invenzione e l’ironia.
Accanto alle tematiche strettamente ecologiche, lo spettacolo offre anche alcuni spunti complementari, sia di tipo psicologico che sociale, che possono dare maggiore spessore alla riflessione sul tema, quali:
– il rifiuto come negazione di una richiesta, come proibizione e rinuncia con cui occorre fare i conti;
– il rifiuto come elemento emarginato, sfruttato e rimosso, a cui dare una nuova funzione;
– il rifiuto come indizio di una storia da decifrare e ricostruire.
L’appuntamento dà forma di spettacolo alle campagne in atto nella città di Nuoro e non solo, per diffondere la cultura del riciclaggio dei rifiuti.
“Sul palcoscenico un mucchio di rifiuti ed un astronave con due strani personaggi che aiuteranno a far capire ai bambini l’importanza di poter vivere in un mondo pulito. Tutti gli oggetti presenti nello spettacolo sono stati realizzati a partire dalle invenzioni (nate sotto forma di laboratorio), tenuto in tutti questi anni da Monica Corimbi, responsabile del settore teatro ragazzi della compagnia Bocheteatro di Nuoro, nei vari comuni e nelle scuole della provincia. Tutti i materiali usati nello spettacolo, scene, costumi e oggetti vari, sono frutto di un abile riciclaggio di materiali pre-esistenti.”